Le Strategie Vincenti di Benjamin Graham
Benjamin Graham, chi è? Non avevo mai sentito il suo nome prima di conoscere Warren Buffett, ma grazie ai suoi libri ed alla sua filosofia d’investimento ho cambiato la mie opinioni sull’analisi finanziaria. Benjamin Graham ha ispirato tantissimi investitori di successo come Walter Schloss, Bill Ackman, John Templeton, Joel Greenblatt, Seth Klarman.
E’ considerato il “padre” degli investimenti basati sul valore. Benjamin Graham, nato il 8 maggio 1894 a Londra, è stato un famoso economista, investitore e professore universitario.
Graham ha incominciato a studiare all’Università di Columbia a New York, dove ha conseguito un bachelor’s degree in Economia. Successivamente, è stato scelto per una borsa di studio per svolgere un master in Economia presso l’Università di Columbia, dove ha studiato sotto la guida dell’economista Joseph Dorfman.
Negli anni ’30, Graham inizia la sua carriera finanziaria come analista presso la Newburger, Henderson & Loeb, una banca d’investimenti di Wall Street. Questa esperienza gli ha permesso di sviluppare ed affinare la sua approccio agli investimenti, basato sulla ricerca dei fondamentali delle aziende e sulla una valutazione accurata del valore intrinseco delle azioni
Nel 1934, Graham pubblica il suo primo libro, “Security Analysis“, scritto insieme al suo collaboratore David Dodd. Questo libro è considerato un testo fondamentale nel campo delle finanze ed è tutt’ora ampiamente letto e studiato.
Nel 1949, Graham pubblica il suo secondo libro, “The Intelligent Investor”, che viene considerato la sua opera più influente. In questo libro, Graham introduce il concetto di “investitore intelligente” e fornisce preziosi consigli su come evitare gli errori comuni e costruire una solida strategia di investimento a lungo termine.
Graham ha anche avuto una carriera accademica significativa, insegnando alla Columbia University ed influenzando una generazione di studenti, tra cui Warren Buffett, che sarebbe poi diventato uno dei più ricchi investitori del mondo.
Graham ha lavorato per anni al concetto di “investitore intelligente”, su come aumentare le proprie conoscenze in ambito finanziario, su come essere investitori che operano in maniera razionale e senza farsi prendere dalle euforie del momento.
I principali insegnamenti dal libro “L’investitore intelligente” di Benjamin Graham includono:
- Valutazione razionale degli investimenti: Benjamin Graham sottolinea l’importanza di valutare un investimento in base ai fondamentali dell’azienda, come il valore intrinseco, i profitti e la stabilità finanziaria. Invita gli investitori a evitare le speculazioni e a prendere decisioni fondate sulla logica piuttosto che sull’emozione.
- Analisi del rischio: Graham spiega l’importanza di comprendere e gestire il rischio negli investimenti. Suggerisce di diversificare il portafoglio per ridurre il rischio complessivo e di evitare investimenti troppo rischiosi o basati su proiezioni irrealistiche.
- Mentalità a lungo termine: per Benjamin Graham l’investitore intelligente è colui che ha una visione a lungo termine degli investimenti anziché cercare di ottenere risultati immediati. Graham sottolinea che il mercato azionario può essere irrazionale nel breve periodo, ma tende a stabilizzarsi nel lungo periodo, fornendo opportunità per guadagni consistenti.
- Investire in “azioni value”: Graham introduce il concetto di “investire in azioni dal valore intrinseco”. Suggerisce di cercare azioni che siano sottostimate rispetto al loro valore intrinseco, sfruttando le opportunità che possono presentarsi nel mercato.
- Margin of Safety: Graham incoraggia l’utilizzo del concetto di “margin of safety” come principale criterio di selezione degli investimenti. Suggerisce di acquistare azioni con un prezzo significativamente inferiore al loro valore intrinseco per ridurre il rischio e migliorare le probabilità di rendimento positivo.
- Resistere alle emozioni: l’investitore intelligente è razionale e disciplinato, evitando di farsi coinvolgere dalle emozioni come la paura o l’avidità nei suoi investimenti. Suggerisce di evitare il timore di perdere un’opportunità, ma di prendere decisioni basate su analisi razionali.
- Investire in business comprensibili: Graham consiglia di investire solo in aziende e settori che si comprendono bene. Invita a evitare investimenti in aziende complesse o in settori poco chiari, a meno che non si abbia una conoscenza approfondita di tali aziende o settori.
Questi sono solo alcuni degli insegnamenti presenti nel libro “L’investitore intelligente“ di Benjamin Graham. Il testo contiene ulteriori dettagli e considerazioni che possono aiutare gli investitori a sviluppare una strategia di investimento sensata e razionale.
Ecco alcuni esempi di investimenti presentati nel libro “L’Investitore intelligente” di Benjamin Graham:
- L’investimento azionario in una società solida, con un solido bilancio e una buona storia di performance finanziaria. Ad esempio, Graham esamina il caso di un’azienda come Coca-Cola, che ha dimostrato una crescita costante dei profitti nel corso degli anni.
- L’investimento in obbligazioni di qualità. Graham suggerisce di diversificare il portafoglio di investimenti includendo anche obbligazioni sicure e di alta qualità emesse da società affidabili o dal governo.
- L’investimento in azioni sottovalutate. Graham consiglia agli investitori di cercare aziende che sono temporalmente sottovalutate dal mercato, ma che hanno un solido modello di business e un potenziale di crescita a lungo termine. Ad esempio, potrebbe essere un’azienda che è stata colpita da cattive notizie temporanee, ma che ha ancora una base solida.
- L’investimento tramite fondi comuni di investimento. Graham sottolinea l’importanza di investire in fondi comuni di investimento diversificati, che offrono agli investitori una gamma di opportunità di investimento.
Si noti che questi sono solo alcuni esempi di casi presentati nel libro. Il libro affronta molte altre strategie e approcci per diventare un investitore intelligente.
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