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Eltif: i fondi a risparmio fiscale, la situazione del mercato

Negli ultimi anni, i fondi europei a lungo termine (Eltif) hanno guadagnato sempre più attenzione come strumenti di investimento alternativi che offrono una fonte di finanziamento alle imprese europee non quotate. Sebbene questi fondi abbiano inizialmente suscitato grandi aspettative, la loro crescita e accettazione effettive sono state più lente del previsto. Tuttavia, nel corso del 2022, il mercato degli Eltif ha registrato una crescita significativa, aprendo nuove opportunità per gli investitori.

Il Mercato Europeo degli Eltif nel 2022

Il mercato degli Eltif in Europa ha registrato una crescita del 50% nel 2022, raggiungendo una raccolta di quasi 4 miliardi di euro e un totale di 11,3 miliardi di euro in volumi gestiti. Questo segnala un aumento significativo rispetto ai 7,5 miliardi di euro registrati nel 2021. L’Italia si posiziona al secondo posto per volumi, con 2,6 miliardi di euro di patrimonio. Tuttavia, è la Francia a detenere la leadership del mercato europeo degli Eltif, con volumi pari a 3,8 miliardi di euro. Nonostante la crescita complessiva del mercato, gli Eltif rappresentano ancora solo lo 0,04% del mercato totale dei fondi alternativi europei, che ammonta a circa 6.800 miliardi di euro.

Caratteristiche degli Eltif

Gli Eltif sono fondi di investimento a lungo termine che offrono agli investitori l’opportunità di investire in imprese europee non quotate o con una capitalizzazione inferiore a 500 milioni di euro. Questi fondi investono anche in altri asset reali che richiedono finanziamenti a lungo termine. Gli Eltif richiedono un impegno di lungo periodo da parte degli investitori, che non hanno il diritto di liquidare il proprio investimento per un certo periodo di tempo. Ciò li rende meno liquidi rispetto ad altri tipi di fondi d’investimento.

L’anno della svolta per il mercato Eltif potrebbe essere il 2024 con il lancio dei nuovi Eltif 2.0

La Distribuzione degli Eltif

Nel corso del 2022, la distribuzione degli Eltif è stata relativamente uniforme tra private equity, private debt e infrastrutture. I settori del private equity e del private debt hanno dominato in termini di numero di prodotti Eltif, mentre gli Eltif sulle infrastrutture hanno registrato volumi più elevati, poiché sono principalmente rivolti agli investitori istituzionali.

Gli Eltif e gli Investitori Privati

Gli Eltif stanno diventando sempre più popolari tra gli investitori privati, che rappresentano il 60% dei volumi totali nel 2022. Questo indica un aumento significativo rispetto al 54% registrato nel 2021. Gli investitori istituzionali, d’altra parte, rappresentano il 40% dei volumi totali. L’Italia è il mercato europeo che registra la maggior parte degli investimenti da parte dei privati, con circa il 95% dei volumi totali che provengono da questo segmento di clientela. Questo è in parte dovuto agli incentivi fiscali offerti in Italia per gli investimenti in Eltif.

L’Italia come Mercato degli Eltif

L’Italia si posiziona al secondo posto per volumi nel mercato europeo degli Eltif, con 2,6 miliardi di euro di patrimonio gestito. Il settore bancario e finanziario italiano ha dimostrato un forte interesse per gli Eltif come strumenti di investimento alternativi. Inoltre, l’Italia ha offerto incentivi fiscali che hanno attirato gli investitori privati verso gli Eltif. Gli Eltif in Italia sono esentati dall’imposta di successione fino a una franchigia di 100.000 euro per fratelli e sorelle e di 1 milione di euro per parenti in linea retta e coniuge. Questi incentivi fiscali, insieme alle maggiori soglie di investimento disponibili per gli Eltif rispetto ad altri veicoli d’investimento, hanno reso gli Eltif un’opzione interessante per le famiglie ad alto patrimonio.

Prospettive Future degli Eltif

Nonostante le iniziali difficoltà, il mercato degli Eltif continua a crescere e a offrire nuove opportunità di investimento. La modifica legislativa dell’UE ha semplificato le regole e le restrizioni sugli Eltif, aprendo la strada a una maggiore adozione da parte degli investitori. Inoltre, l’introduzione di incentivi fiscali in altri paesi europei potrebbe stimolare ulteriormente gli investimenti da parte degli investitori privati. Si prevede che il mercato degli Eltif continuerà a crescere e a evolversi nei prossimi anni, offrendo nuove opportunità di investimento per gli investitori interessati a sostenere la crescita delle imprese europee non quotate.

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