Il segreto del grande generale per il successo: la strategia che gli ha permesso di gestire battaglie e riforme storiche
Napoleone è stato uno dei piu’ grandi generali della storia.
Ha trascorso la maggior parte della sua vita sui campi di battaglia. Il suo genio militare è ben noto; ha combattuto contro coalizioni di paesi europei vincendo la maggior parte delle battaglie.
I suoi soldati lo amavano poiché trascorreva sempre del tempo con loro e conosceva persino i nomi dei soldati di basso rango.
È stato anche un grande statista. Ha implementato un insieme di leggi che sarebbero state poi chiamate Codice Napoleonico.
È alla base delle leggi in molti paesi ancora oggi.
Ha anche riformato il sistema educativo e gettato le basi per l’educazione moderna francese.
Ricordiamo che Napoleone non aveva ereditato alcun potere. Si è fatto da solo.
L’inizio della sua carriera è stato come tenente nell’esercito dopo aver terminato la scuola militare.
E finì per diventare Imperatore dei Francesi, conquistando gran parte dell’Europa.
Ma come ha fatto a fare tutto questo?
Come ha fatto a scrivere migliaia di lettere su argomenti diversi (dalla politica al diritto civile) e governare l’Impero Francese mentre si trovava costantemente sui campi di battaglia a comandare l’esercito?
Anche uno dei ministri fu impressionato dalla capacità di Napoleone di gestire con successo tutto allo stesso tempo e gli pose la domanda.
Napoleone rispose:
“Gli argomenti diversi e le faccende diverse sono organizzati nella mia testa come in un armadio. Quando desidero interrompere un filone di pensiero, chiudo quel cassetto e ne apro un altro. Voglio dormire? Chiudo semplicemente tutti i cassetti, e lì mi addormento.”
– Napoleon: A Life, Andrew Roberts
Così, Napoleone utilizzava la compartimentazione per mettere in ordine tutti i suoi pensieri. Quando si occupava di politica, apriva il “cassetto” della politica nella sua mente, e si concentrava completamente su di esso. Se cercava di risolvere un problema logistico sul campo di battaglia, chiudeva gli altri cassetti per mettere tutta la sua attenzione su quella questione.
In questo modo, portava in superficie tutti i dettagli e le idee rilevanti dalle profondità della sua mente per prendere la migliore decisione.
E se aveva problemi in un’area, non permetteva che influenzassero il suo processo decisionale per altri argomenti. Lo teneva nel suo cassetto fino a quando non era il momento di occuparsene.
Sembrava un grande multitasking, ma il suo segreto era fare l’opposto: un estremo Deep Work (lavoro in profondità).
Chiediti
Ora, pensa alla tua vita. Il tuo lavoro, le relazioni, gli hobby, i social media, le notifiche… Forse non stai conquistando l’Europa mentre gestisci un impero, ma hai comunque molte cose da fare.
Non sarebbe più efficace se crei dei compartimenti nella tua mente, aprendo i cassetti solo uno alla volta come Napoleone?
Consigli Le 3 Sfere del Controllo:
Sfera di Interesse: Zero controllo.
Sfera di Influenza: Impatto diretto, ma non controllo totale.
Sfera di Controllo: Pieno controllo su decisioni e azioni.
Focalizzarsi sulla Sfera di Controllo: Prioritizzare decisioni e azioni quotidiane.
Lavorare sulla Sfera di Influenza: Accettare l’incertezza, ma essere proattivi.
Ignorare la Sfera di Interesse: Concentrarsi su ciò che si può cambiare.
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