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Ultime Novità per Te sui Tassi dei Mutui

Ultime Novità per Te sui Tassi dei Mutui

Nel 2024, il panorama dei mutui in Italia sta vivendo cambiamenti significativi. La Banca Centrale Europea (BCE) ha recentemente tagliato i tassi di interesse per la prima volta dal 2019.

Aggiornamenti sui Tassi di Interesse

A maggio 2024, il tasso di interesse in Italia si è attestato al 3,84%, in leggero calo rispetto al 3,86% del mese precedente e significativamente inferiore rispetto al 4,31% dello stesso periodo dell’anno scorso. Questo tasso è anche inferiore alla media a lungo termine del 4,72%.

Implicazioni per i Mutui

Questo calo nei tassi di interesse a lungo termine può avere effetti positivi se devi fare un mutuo.

I tassi di interesse più bassi sui titoli di stato a lungo termine indicano che anche i tassi sui mutui potrebbero diminuire, rendendo i prestiti più accessibili se desideri di comprare una casa.

Tuttavia, è importante notare che i tassi sui mutui sono influenzati da diversi fattori, inclusa la politica monetaria della BCE e le aspettative sull’inflazione.

Prospettive Future

Secondo gli esperti, i tassi di interesse potrebbero continuare a scendere nei prossimi mesi.

Christine Lagarde, presidente della BCE, ha indicato che i tassi potrebbero iniziare a scendere ulteriormente a partire da settembre 2024, a condizione che le condizioni economiche e inflazionistiche lo permettano. Questo potrebbe tradursi in rate dei mutui variabili più basse già nei prossimi mesi, grazie all’anticipazione del mercato sul tasso Euribor, che è il riferimento per molti mutui a tasso variabile.

Scelta tra Tasso Fisso e Variabile

Per coloro che stanno considerando di aprire un mutuo, le offerte a tasso fisso potrebbero diventare più vantaggiose rispetto al recente passato, dato che le banche tendono a offrire condizioni migliori sui mutui a tasso fisso in previsione di futuri cali dei tassi. Al contrario, i mutui a tasso variabile potrebbero essere meno appetibili nel breve termine, ma potrebbero beneficiare di riduzioni delle rate nel medio-lungo periodo.

Analisi e Previsioni

Un’analisi di Facile.it ha esaminato l’andamento di un mutuo medio variabile (126.000 euro in 25 anni, LTV 70%) sottoscritto a gennaio 2022. La rata mensile di questo mutuo è aumentata da 456 a 751 euro a febbraio 2024. Con un Euribor a 3 mesi che dovrebbe scendere al 3% entro la fine dell’anno e al 2,65% entro giugno 2025, la rata mensile potrebbe ridursi di 67 euro entro dicembre 2024 e di 100 euro entro giugno 2025.

Conclusione

In conclusione, le recenti tendenze nei tassi di interesse a lungo termine in Italia indicano un possibile sollievo per i mutuatari.

 Con la BCE che potrebbe ridurre ulteriormente i tassi dopo giugno anche a settembre, i mutui variabili potrebbero diventare meno onerosi, mentre i mutui a tasso fisso potrebbero offrire condizioni più favorevoli.

Monitora attentamente le evoluzioni del mercato e considera tutte le opzioni disponibili prima di prendere una decisione così importante. La differenza potrebbe valere decine di migliaia di euro!

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Fammi sapere nei commenti se ti sei trovato in situazioni particolari con il mutuo a causa dei tassi d’interesse o se ci sono ambiti che vorresti vedere approfonditi in articoli futuri.

Se ti interessa il tema mutui leggi: Guida completa su come calcolare il mutuo: tutto quello che devi sapere

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